SPARAVA VICINO ALLA SCUOLA, INDIVIDUATO E DENUNCIATO CACCIATORE
Sparava troppo vicino alla scuola, individuato il cacciatore grazie all’attività di controllo degli agenti della polizia provinciale di Prato.
L’attività perlustrativa era scattata a seguito delle numerose segnalazioni di spari vicino alla scuola primaria “Roberto Castellani” di Tavola. Studenti e insegnanti avevano segnalato pallini da caccia che avevano addirittura raggiunto il giardino e le aule degli studenti.
Il comando della Provinciale di Prato si è immediatamente attivato con appostamenti mirati nella zona intorno alla scuola. Durante uno di questi, gli agenti hanno sentito l’esplosione di diversi colpi di fucile, di cui uno inequivocabilmente in direzione della scuola. I colpi erano stati sparati a distanza inferiore da quella consentita e i pallini erano caduti proprio nei pressi della scuola. A sparare un cacciatore, colto in fragranza e quindi denunciato per esplosioni pericolose, l’arma, un fucile calibro 12 e le relative munizioni a pallini sono state sequestrate.
“Fortunatamente – ha commentato il presidente della Provinciale di Prato, Francesco Puggelli – non ci sono state conseguenze ma l’incoscienza dimostrata dal cacciatore avrebbe potuto fare del male a studenti e insegnanti. E non è assolutamente ammissibile. Ringrazio gli agenti della provinciale per la priorità data a questa operazione e per il costante monitoraggio sul territorio”.
“La nostra attività è sempre volta alla tutela dell’incolumità pubblica – ha aggiunto il comandante Michele Pellegrini – con particolare riferimento alle zone più periferiche e decentrate che più si prestano alle attività venatorie svolte in modo irregolare come in questo caso. Ci tengo infatti a ricordare che l’esercizio venatorio deve rispettare specifiche distante di sicurezza da immobili, fabbricati, vie di comunicazione, in direzione di sparo”. “Vi ricordo – aggiunge infine Pellegrini – che la polizia provinciale è sempre a disposizione per fornire informazioni e ricevere richieste sulla normativa in vigore”.