La mostra "Le madri della Repubblica" si sposta all'Istituto Francesco Datini
La Mostra “Le madri della Repubblica”, allestita nello spazio mostre di Palazzo Banci Buonamici in occasione delle celebrazioni per la Giornata internazionale dei diritti delle donne, si è spostata all’Istituto Francesco Datini di Prato.
L’esposizione, dedicata alle Madri della Repubblica e curata dall’Associazione Toponomastica femminile, è stata inaugurata venerdì 17 marzo alla presenza della dirigente Francesca Zannoni, della consigliera provinciale Paola Tassi e dell’assessore del Comune di Prato e presidente della Commissione Toponomastica pratese Flora Leoni.
Nella giornata di domani, mercoledì 22 marzo, la mostra sarà corredata di un momento di approfondimento in aula magna, con una lezione curata dalla Professoressa Paola Malacarne dell’Associazione Toponomastica femminile per le classi seconde dell’istituto, dove tratterà il tema della nascita della Repubblica e della Costituzione, a partire dall’impegno delle 21 Madri costituenti.
Una mostra che si fa narratrice in immagini di tutte le donne che hanno contribuito a cambiare il corso della storia.
“Con la consigliera Paola Vettori, delegata alle Pari opportunità, avevamo pensato da subito di sviluppare questa interessante mostra nelle scuole del nostro territorio – ha spiegato la consigliera provinciale Paola Tassi – per trasmettere ai più giovani il forte messaggio racchiuso al suo interno”.
“L’istituto Datini ci tiene a ringraziare la Provincia per aver proposto di allestire la mostra nell’atrio della nostra scuola – ha dichiarato la preside Francesca Zannoni – gli studenti di tutte le classi dell’istituto avranno così l’occasione di comprendere a pieno, attraverso il pregevole e accurato lavoro realizzato dall’associazione Toponomastica, una pagina importantissima della nostra storia”.
“È fondamentale spiegare come nasce la toponomastica e come quella al femminile si debba implementare per raggiungere l'equità di genere – ha concluso l’assessore del Comune di Prato Flora Leoni - Rendere curiosi gli studenti sul lavoro che c'è dietro il nome di una strada e come agire su questo versante significa lavorare per l’uguaglianza e la pari dignità. E' un lavoro importante che rende onore alla scuola che ha organizzato l'evento ed a tutti coloro che ci credono."
La mostra resterà all’Istituto Datini fino al 4 aprile e potrà essere visitata dagli studenti delle scuole superiori del territorio che ne sono interessate su prenotazione (ecardosi@provincia.Prato.it )