Il Viaggio della Memoria degli studenti dell'Istituto Marconi: l'incontro di restituzione dell'esperienza in aula magna
L’aula magna dell’Istituto Guglielmo Marconi è stata teatro dell’incontro di restituzione dell’esperienza del Viaggio della Memoria presso gli ex campi di concentramento di Mauthausen, Gusen ed Ebensee.
Un viaggio dal forte valore simbolico che sei ragazzi di sei classi dell’istituto, accompagnati dalla vicepreside Franca Licata, hanno intrapreso dal 4 all’8 maggio, in concomitanza con le cerimonie internazionali per il 78° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Mauthausen e dei suoi sottocampi. La delegazione scolastica dell’istituto Marconi si è unita alla Parrocchia di Santa Lucia, dal 1987 gemellata da un patto di fratellanza con la cittadina austriaca di Ebensee, guidata da Don Alessandro Bigagli.
Nel corso dell’incontro, gli studenti insieme a Don Bigagli hanno portato la loro diretta testimonianza, raccontando luoghi ed emozioni e stimolando la riflessione su temi cruciali come la tolleranza, il rispetto, la diversità e la non violenza.
Un’occasione tesa a far emergere la consapevolezza dei giovani sui valori fondanti di una società democratica, che guarda alla costruzione di un futuro migliore.
“Iniziative, come il Viaggio della Memoria, rappresentano un pilastro fondamentale nella formazione dei giovani e nella costruzione di una società consapevole e responsabile – ha dichiarato il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai – Si tratta di un’esperienza educativa che permette agli studenti di conoscere e comprendere una delle pagine più buie e atroci della nostra storia e imparare le lezioni che ne derivano. Per questo motivo è importantissimo contribuire a tenere viva la memoria dal momento che saranno loro, i nostri giovani, i testimoni del futuro”.