Scuola, sopralluogo a Palazzo Vestri: il presidente Calamai visita la nuova succursale dell'Istituto Dagomari
Questa mattina il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai ha realizzato un sopralluogo presso Palazzo Vestri, l’immobile ex Stella d’Italia che da settembre ospiterà 10 classi dell’istituto scolastico Dagomari per l’intero periodo in cui la scuola di via Reggiana sarà oggetto dell’importante lavoro di messa in sicurezza sismica, finanziato dai fondi PNRR.
Presente anche la dirigente dell’Istituto Paolo Dagomari Claudia Del Pace e il personale dell'area tecnica della Provincia di Prato.
10 aule, 2 laboratori, una sala polivalente, una stanza riservata ai professori e un servizio bar, dislocati su tre piani, che si affacceranno direttamente sul pulpito di Donatello in Piazza Duomo nel cuore della città.
L’ex hotel accoglierà al suo interno circa 300 studenti delle classi del triennio dell’indirizzo “Sistemi informativi aziendali” oltre ad un altro indirizzo che sarà individuato subito dopo gli scrutini.
“È una consegna importante ed oggi siamo nella fase conclusiva della sistemazione delle aule per il prossimo settembre – ha dichiarato il presidente Simone Calamai - Questo è un edificio che sarà strategico per l’istituto Dagomari, in quanto proprio in questi giorni sono iniziati i lavori di messa a norma sismica della sede principale. Per noi è importante aver trovato questa soluzione che corrisponde all’esigenza dell’istituto ma soprattutto una sede che è collocata in un luogo prestigioso della nostra città, in mezzo alla bellezza di Piazza Duomo, e facilmente raggiungibile dagli studenti. Questa collocazione rappresenta a tutti gli effetti un valore, che va ad animare il centro della nostra città, anche da un punto di vista economico”.
Il contratto di affido di Palazzo Vestri all’Istituto Dagomari riguarda l’annualità 2023-2024, in quanto, come spiegato dal presidente “ sarà opportuno verificare passo passo, anche con il cronoprogramma dei lavori, quelle che saranno le necessità successive. Questo tipo di flessibilità garantisce a tutti la possibilità di un migliore utilizzo di quelli che sono gli spazi a disposizione. È evidente che come Provincia ci stiamo muovendo nella direzione di andare a configurare uno scenario definitivo di quella che è la presenza degli istituti in città ed il contratto di affitto di sei anni di Palazzo Vestri rappresenta un lasso di tempo ragionevole per dare una risposta a tutte le richieste delle scuole superiori".
Per quanto riguarda l’attività di educazione fisica, è arrivata la disponibilità da parte del Convitto Nazionale Cicognini ad ospitare gli studenti delle classi presenti a Palazzo Vestri presso i propri spazi. “I due spazi sono molto vicini, quindi è perfettamente congeniale dare una risposta a quella che era l’esigenza di attività motoria dei ragazzi. È una grande disponibilità e un grande atto di collaborazione tra gli Istituti scolastici della Provincia – ha concluso il presidente Calamai.