Frana sulla sr 325 Le Coste - Camino, si aprono domani "le finestre" per il passaggio dei mezzi pesanti adibiti a trasporto merci
Si aprono domani mattina, venerdì 15 marzo, alle ore 7 le "finestre", programmate dalla Provincia di Prato, per il passaggio dei mezzi, adibiti a trasporto merci, con massa uguale o superiore a 3,5 tonnellate (senza limitazione di altezza) dalla sr 325 in località Le Coste- Camino, dove lo scorso 1 marzo si è staccata una frana che ha interrotto i collegamenti con la Val Bisenzio. L'ordinanza della Provincia prevede due fasce orarie per il passaggio dei mezzi pesanti, dalle ore 7 alle 8,15 del mattino e dalle 17 alle 18,15 del tardo pomeriggio.
Si tratta di una prima apertura per dare ossigeno alle attività economiche della vallata, fortemente penalizzate dalla chiusura, e per favorire il passaggio di tutti i mezzi di rifornimento che devono raggiungere le località della Val Bisenzio. La circolazione sarà consentita nei due sensi di marcia a senso unico alternato con controllo a vista. La vice presidente della Provincia, Paola Tassi, ci tiene a precisare che questi primi tre - quattro giorni saranno fondamentali:«La Provincia ha intenzione di valutare la situazione di questi primi giorni di apertura e successivamente, se necessario, potrà adottare integrazioni o variazioni all'ordinanza delle finestre per il passaggio dei mezzi pesanti». Conclusa la fase di disgaggio (cioè l'operazione di pulizia del materiale franoso della parete n.d.r), le operazioni di messa in sicurezza del fronte di frana non si fermano ma andranno avanti ininterrottamente per tutto il fine settimana, domenica compresa. Le finestre per il passaggio dei mezzi pesanti saranno sempre attive negli orari stabiliti dall'ordinanza.
«La prossima settimana potremo valutare meglio la situazione.- continua la vice presidente Tassi – È bene chiarire che, per aprire le fasce di passaggio ai mezzi pesanti, è necessario sistemare e mettere in sicurezza l'area della carreggiata con il posizionamento di 40 metri di barriere "new jersey" (attualmente,infatti, il guard rail risulta danneggiato) e lo spostamento dei mezzi, operazioni che richiedono alcune ore, durante le quali il cantiere è costretto a fermarsi. L'obiettivo della Provincia è quello di lavorare con decisione per arrivare, secondo il cronoprogramma stabilito, alla riapertura a senso unico alternato.
In questi giorni sono in corso i rilievi dei geologi e geofisici e anche dalle loro relazioni nei prossimi giorni potremo capire meglio le soluzioni progettuali da adottare per mettere in sicurezza il fronte di frana». Nei primi giorni della prossima settimana inizieranno le operazioni per la stesura delle reti sulla parete interessata dalla frana, alta 60 metri. Per velocizzare i lavori, la Provincia ha fatto arrivare una speciale gru in grado di raggiungere l'altezza richiesta. Terminata questa fase, la rete dovrà essere ancorata tramite il fissaggio con degli speciali perni che dovranno essere fissati attraverso un macchinario dotato di un braccio e di una speciale barra perforatrice. Ogni operazione di messa in sicurezza conclusa rappresenta un passo in avanti verso la riduzione del rischio e che avvicina all'obiettivo della riapertura a senso unico alternato. Il cantiere sta andando avanti senza interruzioni e gli operai stanno seguendo le indicazioni del'ingegnere incaricato dalla Provincia. La priorità è lavorare in piena sicurezza, considerando che molti degli interventi avvengono in quota e sono effettuati da personale specializzato.
Oggi in prefettura si è svolta una riunione, coordinata dal vice prefetto Vincenzo Arancio, alla quale, oltre alla vice presidente Tassi, hanno partecipato i tre sindaci della Val Bisenzio, l'assessore alla polizia municipale del Comune di Prato, Flora Leoni e il comandante della polizia municipale di Prato, Marco Maccioni. È stato stabilito che in virtù dell'apertura delle finestre per il passaggio dei mezzi pesanti dalla sr 325, da domani 16 marzo è sospesa la chiusura della strada Figline - La Collina nella fascia oraria dalle ore 17 alle 18 per consentire la risalita dei mezzi merci fino a 35 quintali e altezza superiore ai 2,80 metri. Rimangono attive le fasce orarie di chiusura delle ore 10-11 e 15-16.