Commelinaceae
FAMIGLIA Commelinaceae
Comprende poco meno di 40 generi e quasi 650 specie distribuite soprattutto nelle aree tropicali e subtropicali americane (in Europa solo piante coltivate o naturalizzate). Si tratta in massima parte di erbacee più appariscenti per l'apparato fogliare che per i fiori: i fusti, nodosi, sono spesso scadenti, le foglie semplici, alterne o spiralate e dotate di guaina, i fiori per lo più ermafroditi, trimeri (3 petali e 3 sepali) con ovario supero e riuniti in infiorescenze ascellari o terminali di diversa tipologia; il frutto è una capsula.
PS: le piante di questa Famiglia, coltivate in Italia sono chiamate “Erba miseria” o semplicemente “Miseria”, forse per i fiori poco appariscenti o perché, specialmente nel dopo guerra nel secolo scorso, erano presenti soprattutto nelle case della povera gente.
Il genere Commelina
è distribuito nelle regioni tropicali e subtropicali americane con circa 170 specie (1 naturalizzata e 2 occasionali in Italia). Si distingue dall'altro genere presente in Italia (Tradescantia) per avere fiori zigomorfi a 3 petali di cui 1 di dimensioni ridotte e 3 stami fertili. Le foglie non sono glauche, i fiori sono riuniti in infiorescenze cimose circondate a coppia da coppie di brattee di piccole dimensioni.
-Commelina communis L. ERBA MISERIA ASIATICA
G bulb – Naturalizzata (e coltivata) di orig. E-Asiat. – VII-IX – Non molto comune.
Erbacea a fusto scadente e nodoso, a volte radicante ai nodi, di 30-70 cm; foglie semplici, sessili, lanceolate, grandi (1-3 x 5-10 cm), alterne (non glauche) e dotate di guaina cilindrica; i fiori - a 3 petali di cui 1 più piccolo e biancastro e 2 più grandi di ca. 1 cm, blu e con breve peduncolo (ca. 1 mm) e 3 sepali verdi – sono riuniti in cime terminali avvolte da una spata biancastra o verde; capsula a 2 logge, con semi rugosi.
Habitat: incolti fresco-umidi.
Distribuzione sul territorio:
- Appennino principale pratese: nuovi ritrovamenti: Sasseta a margine fossetto (2017) (Vernio).
- Calvana: Gestri 2009 e Gestri & Peruzzi 2016: Gamberame (Vaiano)
- Monte Le Coste: Gestri & Peruzzi 2013b: davanti al cimitero di Figline.
Il genere Tradescantia
conta una settantina di specie a distribuzione neotropicale (6 naturalizzate presenti in Italia). Le sue piante sono rappresentate da erbe perenni a foglie spiralate che si differenziano da Commelina soprattutto per i fiori attinomorfi a 3 petali uguali e 6 stami tutti fertili con infiorescenza cimosa in cui coppie di cime sono circondate o racchiuse da coppie di grandi brattee; capsula triloculare.
-Tradescantia fluminensis Vel. ERBA MISERIA SUDAMERICANA
G rhiz – Naturalizzata invasiva di orig. S-Americ. - VIII-IX – Localizzata.
Erbacea a fusto scadente, prostrato, radicante ai nodi di 30-80 cm; foglie alterne, ovato-lanceolate (1-3 x 3-10 cm), sessili; i fiori, a 3 petali bianchi, di 8-12 mm, completamente divisi e di forma triangolare, hanno pedicelli di 1-2 cm e sono riuniti in cime avvolte a coppia da brattee fogliacee.
Habitat: incolti e macchie fresco-umide.
Distribuzione sul territorio:
- Bargo di Poggio a Caiano: Gestri & Peruzzi 2013a; Gestri & Lazzeri 2021: divenuta fortemente invasiva occupando ampi tratti di sottobosco umido.
- Calvana: Gestri & Peruzzi 2016: da Figline alla Castellina (Prato).
- Monte Le Coste: Gestri & Peruzzi 2013b: sopra Villa Filicaia Prato).
-Tradescantia pallida (Rose) D.R.Hunt ERBA MISERIA PALLIDA
G rhiz – Occasionale di orig. C-Americ. - VII-IX – Rarissima.
Erbacea succulenta a fusti scadenti e violacei che si distingue dalla specie congenere precedente per le foglie disposte a spirale, a base simmetrica e a lamine non variegate e per lo più violacee, oblungohe o lanceolato-ellittiche di ca. 7–15 cm, i fiori subsessili - con sepali distinti e pelosi alla base, petali di ca 2 cm, rosei connati in basso e stami pure connati – riuniti in infiorescenze terminali su peduncoli di 4-13 cm; capsula glabra di ca. 3 mm.
Habitat: incolti presso discariche o aree ruderali.
Distribuzione sul territorio:
- Calvana: Gestri & Peruzzi 2016: coltivata a S di Canneto (Prato).
- Pianura: nuovi ritrovamenti: coltivata a S. Lucia (2024) (Prato).